Lunedì 17 marzo 2014 alle ore 20.30
Presso la sala del Quartiere Fiorenzuola
Via M. Moretti 261 – Cesena
Il movimento per la tutela dei beni comuni a Cesena organizza un incontro pubblico al Quartiere Fiorenzuola di Cesena dal titolo “Variante di salvaguardia al piano regolatore: ma quanto ci costa?”.
Il Movimento “Cesena SìAmo Noi” incontra i cittadini del Quartiere Fiorenzuola parlando di Urbanistica e di nuova Variante al Piano Regolatore: lunedì 17 marzo 2014 alle ore 20.30 – presso la sala del Quartiere Fiorenzuola, via M. Moretti 261.
La Regione incentiva la riqualificazione degli edifici esistenti, il Comune di Cesena blocca tutto e fa l’esatto contrario con l’ultima Variante di Piano Regolatore.
Con questo incontro pubblico presso la sala del Quartiere Fiorenzuola, il Movimento “Cesena SìAmo Noi” incontrerà la cittadinanza per parlare di questa manovra urbanistica e dei suoi risvolti economici sul valore degli immobili e sulla collettività.
Il Movimento di Tutela dei Beni Comuni ha tra i propri obiettivi quello di favorire la massima informazione ed il coinvolgimento sociale nei processi di trasformazione del territorio. Questo perché dalla pianificazione urbanistica, che modella permanentemente l’ambiente e gli spazi in cui viviamo e vivranno i nostri figli, dipende la qualità della nostra vita.
Recentemente è stata adottata in Consiglio Comunale a Cesena la cosiddetta “Variante di Salvaguardia”. Le principali modifiche che questo provvedimento apporta al vigente Piano si possono riassumere nei seguenti temi:
- lo stralcio (cioè l’eliminazione) di 39 aree di trasformazione (A.T.) previste nel vigente PRG con una conseguente riduzione del consumo di suolo (164 ettari);
- l’inserimento in Piano di due nuove aree produttive, frutto di distinti accordi avvenuti tra l’amministrazione comunale e due aziende private, che dovrebbero promuovere lo sviluppo delle imprese locali e la creazione di nuovi posti di lavoro;
- l’adeguamento normativo del Regolamento Edilizio in funzione dell’entrata in vigore dei nuovi indici di calcolo delle superfici emanati dalla Regione (L.R. 15/2013).
Queste tematiche possono sembrare molto tecniche, ma comportano risvolti sociali importanti, sia in termini economici, che di sicurezza e salute per una parte consistente della cittadinanza. Per questo motivo vorremmo chiarirne i contenuti e le criticità per tutte le persone non propriamente “addette ai lavori” perché possano prenderne coscienza e, esercitando un proprio diritto, svolgere un ruolo attivo in questi processi.
Cesena, domenica 16 marzo 2014
I coordinatori del Movimento: Gianluca Amadio, Davide Fagioli, Piero Guiducci, Vania Santi, Vittorio Valletta, Davide Fabbri.