Gravi le parole del Sindaco Lucchi sul Foro Annonario di Cesena
Intervento di Vittorio Valletta, candidato a sindaco del Movimento Cesena SìAmo Noi e dei coordinatori del Movimento Cesena SìAmo Noi
Riteniamo gravi le parole pronunciate dal sindaco ricandidato del PD Paolo Lucchi quando, in risposta alle legittime prese di posizione dell’ex preside dell’Università di Architettura Braghieri sul Foro Annonario afferma che ”…il Foro Annonario è un progetto privato di Confartigianato, Confesercenti, Banca di Cesena, Edile Carpentieri, e dunque, il professore deve lamentarsene con loro”.
Il Foro Annonario è un progetto privato? Ma il luogo in cui questo progetto è stato realizzato non è forse un luogo pubblico per eccellenza? E’ quindi lecito chiedersi come è possibile che un gruppo di privati realizzi un progetto in un’area pubblica autorevole, di grande pregio, così significativa per i cittadini di Cesena, e con funzioni aperte al pubblico, senza che il Comune (cioè il pubblico!) possa controllare e rispondere della qualità del risultato?
Se così stanno le cose, pare che il Comune non abbia nessun controllo sui progetti realizzati!
Questo è molto grave, perché si consegna ai privati la possibilità di intervenire (senza controllo alcuno da parte del pubblico) su aree pubbliche strategiche per la città e la collettività.
Se l’applicazione del project financing nella realizzazione di opere pubbliche di interesse per la collettività deve soddisfare solo le esigenze dei privati senza che il Comune possa stabilirne le regole e gli obiettivi, allora o lo strumento è sbagliato o il Comune di Cesena non ha saputo fare da garante per la collettività.
Riguardo invece la presenza dell’Università a Cesena, il suo coinvolgimento non significa necessariamente “dare incarichi ai professori”, ma considerare l’Università come un interlocutore importante, e valorizzarne il contributo di conoscenza che studenti, ricercatori, docenti possono offrire al territorio in modi diversi.
Il Movimento Cesena SìAmo Noi intende quindi porre come punto nodale del proprio programma e progetto per la città, la valorizzazione della presenza dell’Università a Cesena, e la collaborazione al fine di mettere a disposizione della nostra città il patrimonio di conoscenze che essa è in grado di fornire.
Cesena, 10 maggio 2014
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